Statuto e regolamento

Art. 1. - Ad opera di un gruppo di Soci Fondatori è costituita in Torino, con durata illimitata, la "Società Italiana di Riflessoterapia: Agopuntura ed Auricoloterapia (S.I.R.A.A.)", Associazione senza fini di lucro. L'Associazione ha lo scopo di promuovere la ricerca sperimentale e lo studio clinico nei vari rami della medicina di questo antico metodo terapeutico, di stabilirne su basi scientifiche il meccanismo di azione, di promuovere contatti tra i suoi cultori e di facilitare tutte quelle attività che tendono a potenziare e valorizzare l'agopuntura e l'auricoloterapia nel campo scientifico, didattico e pratico. L'Associazione può svolgere attività editoriali e si propone inoltre, ove si renda necessario, di tutelare il prestigio e gli interessi delle discipline da essa rappresentate, nel quadro delle attività medico-chirurgiche.

Art. 2. - L'Associazione si compone di Soci effettivi, Soci onorari, Soci corrispondenti italiani e stranieri.

Art. 3. - Sono Soci effettivi tutti coloro che, ammessi a far parte dell'Associazione, versino annualmente la quota sociale.

Art. 4. - Il numero dei Soci effettivi non è limitato; quello dei Soci onorari e corrispondenti è invece limitato e non può superare nel complesso il quarto dei Soci effettivi.

Art. 5. - Possono essere ammessi a far parte dell'Associazione come Soci effettivi i laureati in Medicina e Chirurgia, regolarmente abilitati, che si dedichino allo studio, alla ricerca e alla pratica delle discipline citate nell'art. 1.

Art. 6. - Le domande di ammissione all'Associazione devono essere inoltrate al segretario, su presentazione di almeno due Soci e corredate dal curriculum vitae dell'aspirante. L'ammissione dei nuovi Soci è deliberata a giudizio insindacabile del Consiglio Direttivo.

Art. 7. - Possono essere nominati dal Consiglio Direttivo Soci onorari dell'Associazione eminenti personalità italiane e straniere di chiari meriti scientifici, la cui appartenenza conferisca onore e prestigio all'Associazione. Possono essere proposti ed eletti a Soci onorari dell'Associazione quei membri del Consiglio Direttivo che per un lungo periodo di tempo hanno dato la loro autorevole, attiva opera per il progresso scientifico, culturale ed accademico dell'agopuntura e dell'auricoloterapia. La nomina dei Soci onorari viene fatta una volta all'anno su designazione del Consiglio Direttivo e deve essere approvata dai Soci riuniti in assemblea generale.

Art. 8. - A Soci corrispondenti nazionali e stranieri possono essere eletti medici chirurghi o ricercatori non medici che abbiano dato un particolare contributo al progresso dell'agopuntura e dell'auricoloterapia e che collaborino attivamente ai lavori dell'Associazione. La nomina dei Soci corrispondenti è limitata su proposta del Consiglio Direttivo e deve essere approvata dai Soci riuniti in assemblea.

Art. 9. - Il Consiglio Direttivo dell'Associazione è composto dal Presidente effettivo, da 2 Vice-presidenti, da un Consigliere Segretario generale, da un Consigliere Cassiere, da 4 Consiglieri ordinari. La nomina del Consiglio Direttivo viene fatta a votazione segreta ed a maggioranza assoluta da parte dei soci effettivi della S.I.R.A.A., in regola con il pagamento della quota di associazione annuale. Con votazione a parte il Consiglio Direttivo eletto sceglie tra i suoi componenti il Presidente ed i due Vice-presidenti. Il Consiglio Direttivo viene nominato per la prima volta all'atto della fondazione dell'Associazione e successivamente all'Assemblea dei Soci.

Art. 10. - La S.I.R.A.A. può nominare un Presidente onorario. Questi, su indicazione del Consiglio Direttivo, è eletto dalla maggioranza dei Soci effettivi presenti ad un'assemblea ordinaria. Il Consiglio Direttivo ha la facoltà di invitare a presenziare alle sue riunioni il Presidente onorario.

Art. 11. - Le elezioni per il rinnovamento del Consiglio Direttivo vengono effettuate ogni tre anni. Il Presidente dura in carica un triennio, è rieleggibile per un altro triennio e può essere rieletto nuovamente solo dopo un inervallo di tre anni dal secondo mandato. Gli altri membri del Consiglio Direttivo restano in carica un triennio e sono rieleggibili. Nel caso di dimissioni o di impossibilità permanente del Presidente in carica, subentra automaticamente in tale compito, a tutti gli effetti, il Vice-presidente più anziano di età, fino alla nomina del nuovo Consiglio Direttivo da parte dei Soci effettivi partecipanti al Congresso annuale dell'Associazione. Il Consiglio Direttivo presiede alle sorti dell'Associazione, ne amministra le sostanze e provvede all'adempimento degli obblighi contemplati nello Statuto del sodalizio. Esso ha la rappresentanza legale e morale dell'Associazione della quale promuove lo sviluppo e la valorizzazione con tutti i mezzi consentitigli ai sensi dello statuto. Il Consiglio delibera a maggioranza, in caso di parità prevale il voto del Presidente dell'Associazione.

Art. 12. - Il Presidente riunisce il Consiglio Direttivo in seduta straordinaria dietro richiesta di almeno cinque consiglieri entro 60 giorni dalla formalizzazione della richiesta.

Art. 13. - L'Associazione è rappresentata dal Presidente in carica il quale convoca e presiede le adunanze del Consiglio Direttivo e delle Assemblea; ne fa eseguire le deliberazioni e sovrintende a tutti gli atti ufficiali dell'Associazione. L'Associazione ha la sua sede in C.so Galileo Ferraris 164 - 10141 Torino.

Art. 14. - L'assemblea generale dell'Associazione si riunisce di norma una volta all'anno, in occasione di un congresso di cui data e sede saranno fissate di volta in volta. Il Consiglio Direttivo può tuttavia convocare adunanze straordinarie quando lo ritenga necessario nell'interesse dell'Associazione e quando ne facciano richiesta almeno un terzo dei Soci.

Art. 15. - Le deliberazioni in seno alla Società vengono prese per votazione a maggioranza dei Soci effettivi presenti nell'assemblea. Sono ammesse votazioni per delega. Ogni associato può rappresentare come delegatario due soli altri associati.

Art. 16. - L'Associazione può tenere congressi durante i quali vengono svolte relazioni e comunicazioni di carattere scientifico e pratico. In occasione di ogni congresso viene tenuta anche un'adunanza di carattere amministrativo durante la quale il Consiglio Direttivo sottopone all'approvazione dei soci il bilancio consuntivo e preventivo; comunica la nomina dei nuovi Soci onorari e corrispondenti e presenta una relazione sulle deliberazioni ed atti dell'Associazione.

Art. 17. - A cura del Consiglio Direttivo della S.I.R.A.A. viene organizzato un Comitato Scientifico di ricerca del quale potranno far parte anche ricercatori non membri dell'Associazione. Il fondo spese del Comitato sarà sostenuto dal patrimonio della S.I.R.A.A.

Art. 18. - Il patrimonio dell'Associazione è rappresentato dalle seguenti entrate: - le quote dei Soci effettivi; - eventuali donazioni ed elargizioni da parte di Istituti, Enti e persone, proventi vari. La destinazione dei beni patrimoniali viene deliberata dal Consiglio Direttivo. I proventi e le rendite patrimoniali dell'Associazione sono depositati ad interesse presso Istituti Bancari e tenuti a disposizione per spese inerenti al funzionamento della Società ed all'espletamento degli scopi contenuti nel presente statuto-regolamento.

Art. 19. - Il Consiglio Direttivo, nei limiti consentiti dal bilancio, può stabilire e mettere a concorso dei premi. Le deliberazioni in tal senso dovranno essere approvate dall'assemblea annuale dei soci. Le commissioni giudicatrici sono nominate dal Consiglio Direttivo.

Art. 20. - Per ciascun anno finanziario l'assemblea generale nomina fra i Soci ordinari due revisori dei conti.

Art. 21. - Su proposta del Consiglio Direttivo o di venti soci che ne facciano richiesta l'Assemblea può revocare la nomina di un Socio che si renda indegno di appartenere all'Associazione o la cui attività contrasti comunque con gli interessi della medesima. Il Socio proposto per l'espulsione può richiedere di giustificarsi davanti all'Assemblea.

Art. 22. - Eventuali modifiche al presente Statuto regolamento possono essere fatte solo su proposta del Consiglio Direttivo o di un terzo almeno dei Soci. Esse dovranno essere presentate al Consiglio Direttivo due mesi prima della seduta nella quale devono venire discusse e quindi approvate a maggioranza dei Soci effettivi riuniti in Assemblea, previa loro messa all'ordine del giorno.